Antisemitismo e sport. A Roma si supera la soglia del lecito in vista del derby Roma-Lazio. Il fanatismo confluisce nel calcio, sconfinando in zona Portonaccio in una rappresentazione di Adolf Hitler e Benito Mussolini con la maglia della Roma.
Se lo Stadio Olimpico attende la gran gara il 6 aprile, diverso è lo sfondo della raffigurazione choc con l’ingresso del cancello di Auschwitz e Mr Enrich della Lazio vestito come un deportato dei campi di concentramento.
Sconosciuto per ora l’autore dello sticker con Hitler scelto come capofila degli ultras della squadra della Roma. Si pensa che l’adesivo possa essere stato realizzato da frange di estrema destra.
Questa scelta rappresentativa era stata già usata come espediente a ridosso della giornata della Memoria 2023. Nel quartiere Trieste, al Tufello, a Montesacro, a Talenti apparve la figurina di Hitler. I tifosi della Lazio sembrano aver familiarizzato con tali immagini: nel 2017 usarono il volto di Anna Frank allo stadio, e recentemente, a Monaco di Baviera hanno intonato cori fascisti.
