Negli ultimi anni, sempre più aziende in Italia stanno adottando politiche pet-friendly, che permettono ai dipendenti di portare i propri animali domestici al lavoro. Questa tendenza non è solo un vezzo per gli amanti degli animali, ma è supportata da una crescente mole di studi che dimostrano i numerosi benefici che questa pratica può avere per il benessere dei lavoratori, la produttività e l’ambiente di lavoro in generale.
Ad abbracciare la politica pet-friendly anche Università Bicocca di Milano che, in questi giorni, ha approvato il “Regolamento per l’accesso degli animali d’affezione del personale all’interno degli ambienti dell’Ateneo”, che offre a tutti i dipendenti, professori e ricercatori la possibilità di portare con sé il proprio cane o gatto al lavoro.
Il regolamento stabilisce alcune norme per garantire la sicurezza e il benessere di tutti, sia degli animali che delle persone. Gli animali, infatti, per poter accedere agli spazi devono avere necessariamente il microchip, il libretto sanitario e l’iscrizione all’anagrafe animale. Immancabile, ovviamente, tutto il necessario per la cura e la pulizia dell’animale.
Gli amici a quattro zampe, inoltre, non possono entrare nelle aule durante le lezioni, nei laboratori, nelle aree mensa e dedicate al coffee break.
Si tratta di un trend in crescita, che riflette la crescente sensibilità della società verso il benessere degli animali domestici e anche dei loro amici umani.
La presenza di animali domestici in ufficio può avere diversi benefici, tra cui: la riduzione dello stress, miglioramento dell’umore, aumento della creatività e alcuni benefici sulla salute. Uno studio condotto dall’Human Animal Bond Research Institute ha rilevato che i proprietari di animali domestici hanno una pressione sanguigna più bassa, livelli di colesterolo più bassi e un minor rischio di malattie cardiovascolari. Gli animali domestici possono anche giocare un ruolo importante nel migliorare il lavoro di squadra e la collaborazione tra colleghi. La loro presenza può facilitare la socializzazione e la comunicazione, creando occasioni di interazione e conversazione informale. Inoltre, prendersi cura di un animale domestico in modo congiunto può rafforzare il senso di co comunità e di appartenenza al gruppo.
Sempre secondo lo studio della Human Animal Bond Research Institute, le persone che portano il proprio cane al lavoro hanno un livello di stress inferiore del 15% rispetto a chi non lo fa. Inoltre, i dipendenti che hanno un animale domestico in ufficio si sentono più felici e motivati.