Una cena a Bruxelles per tastare il terreno tra i leader Ue. La voglia di decidere entro fine giugno se Ursula von der Leyen sarà riconfermata o meno. Anche se da calendario il tema sarà affrontato la settimana prossima nel Consiglio europeo, l’incontro pre decisionale è servito per capire quali priorità dare all’Ue.
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, al termine della cena informale dei leader Ue parla di intenzioni e non accordi di maggioranza, riguardanti anche la figura di von der Leyen.
La prima nomina di Lady Ue, avvenuta nel 2019, è stata epocale. L’ex vicepresidente federale dell’Unione cristiano democratica di Germania (Cdu) e ministra per ben 14 anni dell’ex cancelliera tedesca Angela Markel, anche in queste elezioni europee è stata la candidata del Partito Popolare Europeo (Ppe) ed ha conquistato ben 22 eurodeputati in più rispetto al precedente mandato. Il 18 luglio aspetta solo la riconferma, anche se il voto in Aula sarà segreto, ma dalla sua, von der Leyen sembra avere già l’appoggio di una possibile maggioranza che potrà darle ragione del ruolo e del lavoro finora svolto, alla guida di un’Unione complessa, a partire dal ruolo decisionale che ha dovuto assumere con la crisi pandemica, e col sorgere del conflitto Russia-Ucraina, oggi più urgente che mai.


