La sua voce è ben nota in Inghilterra, ma ora rivendica uno spazio nel nostro mondo e rispolvera le sue radici genovesi. Jack Savoretti, noto artista pop-folk in Gran Bretagna, dopo diversi omaggi alla canzone cantautorale italiana, finalmente dedica un album alla lingua del Paese di cui ha la cittadinanza: l’ italiano.
E lo fa regalandoci un brano, il cui titolo la dice lunga: ‘Miss Italia’. Evoca infatti la bellezza dello stivale, scomodando il concorso che lo celebra da anni, ma con quel ‘Miss’, si rifà anche al verbo mancare che mostra la nostalgia di Jack per le sue origini.
Il cantante e musicista trascorre spesso le vacanze in Liguria con la famiglia, e recentemente si è esibito con Zucchero Fornaciari su palcoscenici che lo hanno presentato al grande pubblico nostrano.
Con Diodato ha intonato sul palco di Capital Live la canzone che ama: ‘Amore che vieni, amore che vai’.
Jack, nipote di un medico da cui prende il nome, Giovanni Savoretti, ex partigiano firmatario della liberazione di Genova dai tedeschi, suona la chitarra dall’età di 16 anni, in modo autonomo. De Andrè e Battisti sono i suoi fari, al pari di Paul McCartney e Bob Dylan. Tutto questo patrimonio conoscitivo, lo mescola insieme in ogni sua esibizione, quando il pubblico si cala nella struggenza della voce che domina il palco fin dal 2005, anno del suo esordio in musica.
Oggi a 40 anni, Jack Savoretti porta nelle classifiche britanniche ‘Miss Italia’, primo album in lingua italiana, oltre i 7 pubblicati in inglese, con cui ha venduto più di un milione di copie. Così si dice pronto a parlare la sua lingua come bisogno necessario da assecondare, come una nuova alba per la sua carriera che intende presentare questo prodotto musicale non solo in Italia, ma anche in Gran Bretagna, Germania, Polonia e Svizzera, dove è molto noto.
La canzone ‘Miss Italia’ è omaggio a Roma, la Capitale considerata come la cosa più bella del mondo. Jack la intonerà a Genova, Napoli e Venezia, ad inizio inverno 2024.
L’album omonimo contiene 13 tracce, di cui 12 inediti, intonati con artisti del calibro di Carla Morrison, Delilah Montagu, Miles Kane, Natalie Imbruglia e Svegliaginevra, Zucchero.
Savoretti si affaccia con questo lavoro musicale al balcone della sua storia familiare, ed è pronto a raccogliere applausi con l’immagine del bravo ragazzo, signorile alla maniera italiana, con lo stile artistico da purosangue italo-britannico che al nostro Paese dà un tocco di internazionalità, senza tradirne lo stile melodico, inconfondibile.