Dalla Germania all’Italia, in trasferta a Milano per un rally di auto di lusso intitolato Lion’s run. Un gruppo di tedeschi ha prima bloccato con un tir via Luigi Nono, per poi prendere a pugni un volontario del Muro della gentilezza, inaugurato a Milano nel 2020 e gestito dal Tempio del futuro perduto nella ex fabbrica del vapore dove ogni giorno sono distribuiti ai bisognosi alimenti ed indumenti.
Alle 10.40 il Muro della gentilezza era pronto ad aprire la sua attività, con la gente in fila per godere dei servizi offerti dalla struttura. Il gruppo di tedeschi ha bloccato l’ingresso al centro con due camion, mentre i volontari hanno chiesto loro di spostarsi.
Dieci membri dei Lion’s Run reagiscono rispondendo di avere il diritto di fare in Italia quello che desiderano. Apostrofano con insulti omofobi i volontari, chiamandoli anche comunisti; poi scendono dal camion e chiedono loro se il centro sia un “bordello per omosessuali”.
Successivamente chiamano due guardie del corpo vestite in mimetica che scendono dal tir ed aggrediscono un volontario che intima di andar via. Lo colpiscono con pugni all’addome e al costato, costatigli 15 giorni di prognosi. Allertati i carabinieri, sono intervenuti bloccando il gruppo di tedeschi nei pressi dell’hotel Vue. L’uomo che ha denunciato il fatto ora è coperto da ematomi.