Dopo i concerti alle Basiliche Paleocristiane di Cimitile e all’Anfiteatro romano di Avella e i 3 eventi speciali al tramonto sul Vesuvio, la programmazione del festival prosegue con 4 giornate e serate alla Stazione della Circumvesuviana di Pomigliano d’Arco, realizzate in collaborazione con EAV. Temporaneamente chiusa al pubblico per lavori di manutenzione sulla tratta Napoli-Baiano, la stazione di Pomigliano si trasformerà in uno spazio vivo dedicato alla scena musicale contemporanea, alla creatività giovanile e alle nuove tendenze con concerti, dj set, performance artistiche e la mostra “Sound Stories”.
Alcune aree della stazione – che verrà riaperta al pubblico e alla sua classica funzione dal 12 settembre – saranno utilizzate per una fruizione speciale, con allestimenti ad hoc, per far convivere gli spazi solitamente usati dai viaggiatori con la presentazione di progetti artistici e performance musicali. Dal dj set di Daddy G (Massive Attack) al concerto del londinese Theon Cross con il musicista greco Nikos Ziarkas, dall’ImperfecTrio di Roberto Gatto al Cosmic Renaissance di Gianluca Petrella, passando per gli omaggi a Tony Williams di Claudio Romano con Antonio De Luise e Giulio Martino e a Salvatore Piscicelli di Pierpaolo Capovilla, alla guida di un inedito quintetto con Marco De Falco, Sabrina Carnevale, Flavio Dapiran e Agostino Mennella. E ancora, il progetto Guru di Marcello Giannini e Salvatore Rainone con i visual di Daniele Rosselli e il trio del sassofonista Luigi Di Nunzio con Vincenzo Lamagna e Stefano Costanzo. In programma anche l’esibizione dell’Orchestra del Ritmo e dell’Improvvisazione – ensemble di circa di 100 studenti di 14 istituti scolastici campani, nato dal progetto “Young Jazz Lab”, promosso dalla Fondazione Pomigliano Jazz e finanziato dall’assessorato all’Istruzione della Regione Campania nell’ambito di “Scuola Viva” – che chiuderà questa edizione.
In una location insolita per gli spettacoli e la musica dal vivo sono attesi, invece di studenti e pendolari che solitamente la utilizzano, gli spettatori e gli appassionati di musica (non solo jazz) pronti a vivere questa curiosa esperienza. Uno dei luoghi simbolo della vita quotidiana di Pomigliano d’Arco, teatro di mille storie di ordinaria normalità, si trasforma in un centro di aggregazione e di produzione culturale, ampliando così la sua funzione sociale. Musica, arte e cultura insieme a promozione del territorio e riutilizzo degli spazi urbani con artisti italiani e internazionali protagonisti di esibizioni uniche, in uno scenario insolito.
La XXIX edizione di Pomigliano Jazz, patrocinata dalla Regione Campania e sostenuta dal Ministero della Cultura e dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, è organizzata dalla Fondazione Pomigliano Jazz con Scabec, in partenariato con i comuni di Pomigliano d’ Arco, Avella e Cimitile, EAV, l’Instituto Cervantes di Napoli e FIPI.
I biglietti per assistere agli eventi di Pomigliano Jazz sono disponibili sui circuiti Azzurro Service e Vivaticket e nei principali punti vendita regionali. Per i ragazzi under 25 sono previsti biglietti e abbonamenti a prezzo ridotto.
Info prevendita: tel. 081 5934001 – www.azzurroservice.net.
POMIGLIANO JAZZ XXIX edizione
STAZIONE DELLA CIRCUMVESUVIANA
Viale Giuseppe Luraghi, Pomigliano d’Arco