L’ 8 dicembre 2024, nel giorno della sua festa, riapriranno le porte della Cattedrale Notre-Dame de Paris.
L’ 8 dicembre 2024, nel giorno della sua festa, riapriranno le porte della Cattedrale Notre-Dame de Paris. Sono ormai passati 5 anni dal tragico giorno in cui un incendio la devastò quasi completamente lasciando il cuore trafitto a tutto il mondo, che guardava sullo schermo, impotente contro la forza del fuoco, le fiamme divampare e distruggere quello che era uno dei monumenti più visitati al mondo.
Ne ha viste tante Notre-Dame, compresa l’ Incoronazione di Napoleone Bonaparte, ha affrontato saccheggi e furti nella sua storia, ma in 850 anni, Notre-Dame non aveva mai preso fuoco. Il sottotetto però era stato costruito con le querce di un bosco di 24 ettari e, la sua spina dorsale tutta in legno, poteva costituire un fattore di rischio altissimo, e infatti ha preso fuoco.
L’ incendio di 5 anni fa
Eventi tragici come questo, ci sembrano impossibili ai giorni nostri. Con tutti i mezzi che abbiamo, la tecnologia, i soccorsi, le infrastrutture e invece no, l’ abbiamo vista sgretolare davanti ai nostri occhi. Alle 18.50 di lunedì 15 aprile 2019, in 20 minuti, le fiamme avevano già avvolto tutto il tetto. Si salvò solo la struttura e la facciata, le statue dei dodici Apostoli sono salve perchè, nei giorni precedenti l’ incendio, erano state trasportate in un deposito per via dei lavori di restauro.
Esclusa fin dal principio la pista dolosa, si capì che l’ incendio fu dovuto a qualche corto circuito per via dei lavori di restauro della guglia. La solidarietà sembrò partire subito con grandi promesse di donazioni da parte di miliardari e altri Brand famosissimi, ma presto fu annunciato dal Sindaco che non erano arrivate che le donazioni dei cittadini, allo sciacallaggio mediatico dei Brand non erano seguiti i fatti.
Ad ogni modo ce l’ hanno fatta e tra tre mesi, nel giorno dell’ Immacolata Concezione si riapriranno le porte della Cattedrale, che tornerà in tutto il suo splendore. L’ accesso sarà gratuito, ma regolamentato da una prenotazione online pochi giorni prima, che permetterà, a solo 2.500 visitatori alla volta, di entrare in visita. Rimane una Cattedrale dove si svolgono funzioni religiose e i lavori di restauro comunque non sono terminati, ma proseguiranno. Sono al lavoro per la realizzazione delle nuove vetrate contemporanee. Il lancio dell’App Mobile di Notre-Dame è previsto per l’autunno e il sito ufficiale è in fase di ristrutturazione.