Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella attenziona i decreti legge ed espone la sua in merito. Al Quirinale ha convocato i presidenti di Senato e Camera, Ignazio la Russa e Lorenzo Fontana proprio per discuterne.
“Troppi emendamenti durante l’esame parlamentare rischiano di stravolgere i decreti legge rispetto ai testi di ingresso”, dice il Capo di Stato.
Dall’ inizio della legislatura 27 provvedimenti d’urgenza sono stati approvati dal governo rispetto alle 5 leggi ordinarie. L’invito è di limitare la decretazione d’urgenza, senza comprometterla con materie estranee, portate a ridosso della scadenza, in decreti così irriconoscibile.