Si è spento oggi a Firenze, all’età di 83 anni, lo stilista Roberto Cavalli, fondatore dell’omonima casa di moda. Cavalli, da tempo malato, è stato un pioniere del Made in Italy nel mondo, celebre per il suo stile sensuale e trasgressivo, caratterizzato da stampe animalier, denim e dettagli audaci.
Nato a Firenze nel 1940, Cavalli si appassiona al mondo della moda fin da giovane. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti, inizia la sua carriera lavorando per aziende tessili, per poi lanciare la sua griffe nel 1970. Il successo arriva negli anni ’80 con le sue collezioni innovative e provocatorie, che conquistano le passerelle internazionali e le dive di Hollywood.
Cavalli è stato un vero innovatore, non solo per lo stile, ma anche per le sue intuizioni imprenditoriali. È stato tra i primi a trasformare la moda in un business globale, creando un impero che comprendeva abbigliamento, accessori, profumi e arredi di casa.
Oltre al suo talento creativo, Cavalli era conosciuto anche per la sua personalità esuberante e per la sua vita privata movimentata.
La scomparsa di Roberto Cavalli rappresenta una grande perdita per il mondo della moda. La sua eredità, però, continuerà a vivere attraverso le sue creazioni e il suo marchio, che continuano ad affascinare e ispirare persone in tutto il mondo.
Ecco alcuni dei suoi traguardi più importanti:
1970: Fonda la sua griffe Roberto Cavalli
1980: Raggiunge il successo internazionale con le sue collezioni di prêt-à-porter
1996: Viene nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana
2002: Lancia la linea di jeans RC by Roberto Cavalli
2008: Vende la maggioranza della sua azienda al gruppo VFC Corporation
2016: Riceve il premio “Fashion Icon Award” ai CFDA Fashion Awards.