E’ stato individuato e perquisito dai militari dell’Arma dei carabinieri del raggruppamento operativo speciale di Palermo il covo del boss Matteo Messina Denaro, arrestato ieri mattina nella clinica La Maddalena di Palermo. Il superlatitante si rifugiava a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani.
Denaro sarà detenuto nel carcere di massima sicurezza de L’Aquila che ha raggiunto con un volo militare, l’istituto penitenziario negli anni ha già ospitato personaggi di spicco, inoltre nel nosocomio del capoluogo vi è un buon centro oncologico, essendo Messina Denaro affetto da tumore al colon. La Procura ha già chiesto il regime di 41 bis, ovvero, il carcere duro.
La latitanza di Messina Denaro è terminata ieri, lunedì 16 gennaio 2023, alle 8.20, dopo 30 anni, quando i carabinieri del Ros a seguito di lunghe indagini e dell’inchiesta coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido hanno arrestato il capomafia di Castelvetrano(Tp). “Mi chiamo Matteo Messina Denaro”, queste le parole rivolte al carabiniere del Ros che lo ha acciuffato.