Prima visita di Vladimir Putin al quartier generale del gruppo di truppe ‘Dnepr’ nella regione di Kherson, nell’autoproclamata repubblica di Lugansk, in Ucraina. Il presidente russo ha incontrato i militari ascoltando i rapporti del comandante delle forze aviotrasportate, il colonnello Mikhail Teplinsky. Ha così registrato importanti informazioni sulle operazioni condotte tra Kherson e Zaporizhia. Dopo l’arrivo in elicottero, prima dell’incontro ufficiale, Putin ha regalato copie di icone ai distaccamenti, una delle quali appartenente ad “uno dei ministri della Difesa di maggior successo dell’Impero russo”.
“Non voglio distrarvi dai doveri diretti relativi al comando e al controllo. Stiamo lavorando in modo professionale, brevemente ma concretamente. È importante per me sentire le opinioni su come si sta sviluppando la situazione, ascoltare, scambiare informazioni” ha detto Putin.
Dopo la base militare nella regione di Kherson, il presidente russo ha visitato il quartier generale della Guardia nazionale “Est” nella Repubblica popolare di Lugansk (Lpr), interloquendo con il colonnello generale Alexander Lapin.
Gli incontri si rendevano necessari dal momento che Kherson e Lugansk rientrano tra le quattro regioni annesse dalla Russia lo scorso anno, secondo mossa unilaterale non riconosciuta dall’Occidente.