L’uso dell’ intelligenza artificiale per addestrare i medici del futuro. A pensarci è l’ Università di Trieste, che per prima in Europa ha sperimentato un robot umanoide con arti robotizzati e reazioni fisiologiche reali. Si chiama Hal s5301 ed è stato installato nel Centro di simulazione medica e addestramento avanzato dell’ospedale di Cattinara. Prodotto dall’azienda Accurate-Gaumard Scientific, è gestito da una sala regia.
L’umanoide potrà aiutare i futuri medici ad essere pronti ad ogni evenienza, sia in sala operatoria che in pronto soccorso o terapia intensiva. Parla, si muove, suda, riproducendo sia la fisiologia cardiaca, respiratoria, vascolare e celebrovascolare.
Del progetto parla il rettore Roberto Di Lenarda: “Hal s5301 permette di simulare l’attività ospedaliera all’arrivo di un paziente trovandosi di fronte a diversi casi clinici proposti dai docenti: osservando Hal s5301 e i suoi sintomi si formulano la diagnosi e agiscono. Al termine avviene il debriefing guidato dai professori”.
L’evento risulta epocale dal momento che per la prima volta l’Ai è stata integrata in un simulatore umanoide in medicina, riformando anche il sistema sanitario.