Roma. Questa mattina nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani del Senato, si è tenuto il convegno denominato “Long Term Care: sviluppo e sostenibilità”. L’evento è stato promosso ed organizzato dall’associazione Lavoro&Welfare. Al centro del dibattito varie tematiche, tra cui; la sanità integrativa obbligatoria, le assicurazioni e la mutualità di sviluppo.

Proprio sulla sanità integrativa si è intensificato il confronto: “Sarebbe una cosa importante rendere obbligatorio con il ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro) la sanità integrativa, in modo che possa diventare anche un pensiero culturale – afferma Giorgio Caruso, segretario di Unilavoro Pmi Roma Centro – l’Italia si muove in modo disordinato sulla questione sanitaria, sarà quindi impossibile parlare di integrazione tra pubblico e privato, bisogna lavorare alacremente è giungere ad una soluzione definitiva – conclude – improcrastinabile un repentino cambio di rotta, altrimenti vacilleremo nell’atavico enigma, ovvero, se optare per la sanità pubblica o la sanità complementare”.
Ad introdurre i lavori l’onorevole Cesare Damiano presidente di Lavoro&Welfare, spiccavano tra i relatori invece; Riccardo Cesari (Ivass), Mauro Marè (Mefop), Alberto Oliveti (Enpam – Adepp) e Stefano Gaspari (MondoInvestor).