Fanno discutere le dichiarazioni rilasciate da Patrizia Mirigliani, imprenditrice storica del concorso di bellezza Miss Italia, ai microfoni di Rtl 102.5.
Commentando la vittoria di Miss Olanda da parte della concorrente transgender Rikkie Valerie Kollé, Mirigliani ha affermato: “Nel mio regolamento, al momento, non ho ancora aperto alle transgender, poiché ritengo che debbano essere nate donne. Quindi, finché andrà avanti il mio regolamento sarà così. E per ora non ritengo di cambiarlo.”
L’Italia, a detta della nota imprenditrice, è un paese delicato e particolare che ha bisogno di tempo per metabolizzare certi cambiamenti. Inoltre, fino ad ora, sono solo due le miss transgender che hanno richiesto di partecipare al concorso.
Miss Italia, giunto quest’anno alla sua 84esima edizione è, sempre secondo Patrizia Mirigliani, un evento culturale che celebra la bellezza femminile a 360°. Il cambiamento dei tempi verrà messo sotto i riflettori sfidando gli stereotipi di taglie e forme e, soprattutto, dando spazio a miss che oltre la bellezza sono impegnate in percorsi di studio che, un tempo, erano prettamente maschili.
Il concorso, anche quest’anno, non troverà spazio sulle reti generaliste: né Rai, né Mediaset, né Discovery, né La7, né Sky sono disposti a mandarlo in onda.
Negli anni, il celebre concorso di bellezza, è cambiato e, seppur lentamente, si è adeguato ai tempi. In passato, infatti, donne sposate, mamme, curvy e miss che si erano sottoposte a interventi di chirurgia estetica non erano ammesse.
Vedremo, nel corso degli anni, quale sarà la scelta della patron del concorso riguardo l’ammissione di miss transgender.