Venticinque anni di impegno a sostegno della ricerca sul cancro. Mara Venier riceve il premio Airc dalle mani di Sergio Mattarella.
Il Presidente della Repubblica insignisce la conduttrice che in tv ha sempre sostenuto la maratona ‘Credere nella ricerca’. Lo ha fatto durante la celebrazione al Quirinale dei ‘Giorni della Ricerca’, concepita come cura.
Di seguito la motivazione del premio: “Per il suo impegno continuativo da oltre 25 anni con le sue trasmissioni televisive seguite da un pubblico ampio ed eterogeneo, raccontando con autentico coinvolgimento le storie dei malati e l’impegno dei ricercatori, coinvolgendo il pubblico nelle donazioni per contribuire alla ricerca sul cancro”.
Mattarella sottolinea che il cancro si può sconfiggere perchè la ricerca è futuro. Il capo di Stato sostiene l’impresa collettiva di debellare una malattia che richiede impegno, collaborazione, sostegno reciproco, fiducia.
Parla di passi da gigante compiuti negli ultimi decenni e ricorda la fondazione dell’Airc. All’epoca il cancro risultava incurabile; oggi 3 milioni e 600 mila italiani vivono dopo una diagnosi con miglioramento delle condizioni di vita, fino alla guarigione.
“La ricerca è stata il motore primo di questo progresso dell’umanità” ha sottolineato il Presidente. “C’è ancora tanta strada da fare. Le nuove diagnosi sono oltre mille al giorno”.
Resta necessario lo sviluppo della ricerca, soprattutto per le malattie oncologiche di più difficile contrasto. Per Mattarella “la ricerca di ieri è già diventata la cura di oggi e la ricerca di oggi sarà la cura di domani”.