Il Natale si avvicina e scatta la corsa ai regali che quest’anno porterà 43 milioni di italiani ad una spesa di 8 miliardi di euro. A rivelarlo è il rapporto di Confcommercio, intitolato “Natale 2023 senza pessimismo (ma con incertezza)”, che segnala un volume di crescita rispetto al 2022, un anno piegato dall’aumento dei costi dell’energia, dove gli italiani hanno speso per i regali di Natale 7,1 miliardi di euro. La spesa pro capite per questo Natale 2023 sarà, quindi, di circa 186 euro, una spesa ancora lontana dai 194 euro del 2019, ma comunque in netta ripresa rispetto ai 165 euro del 2022.
Confcommercio, dunque, si aspetta un mese di dicembre proficuo per gli acquisti e i consumi delle famiglie poiché, la spesa totale dei primi 9 mesi, è superiore dello 0,6% rispetto al 2019.
A incidere positivamente su questa ripresta la crescita del volume delle tredicesime nette di dipendenti e pensionati salita a 50,1 miliardi rispetto ai 47,4 del 2022, il rallentamento dell’inflazione e la fine dell’effetto dei maggiori onori in bolletta.
“Possiamo legittimamente aspettarci un buon dicembre, che vuol dire entrare bene nel 2024 che si prospetta difficile e critico”, ha dichiarato Mariano Bella, direttore dell’ufficio studi di Confcommercio, in riferimento alla difficile situazione internazionale.