Pazza Inter amala, grida un ritornello della squadra nero-azzurra. Decisivo il suo gioco fin dall’inizio del campionato è riuscita a scalzare il Milan 2-1 e nel tempo ha portato nel dimenticatoio la Juventus, tagliando il traguardo con cinque giornate di anticipo.
Ben 27 vittorie in 33 partite, con 86 punti su 99 disponibili ed una sola sconfitta. Questi i numeri della squadra che ha palesato il miglior attacco e la migliore difesa nel campionato che li vede ora Campioni d’Italia.
La squadra di Inzaghi è riuscita a pareggiare solo contro Napoli e Cagliari prendendo poi da lì il largo nella classifica. Primo scudetto per mister Simone che lo scorso anno si era avvicinato alla finale di Champions persa contro il City. I volti della Vittoria sono stati sicuramente acerbi nel primo tempo e Thuram successivamente, senza dimenticare Pavard e naturalmente Lautaro.
Addirittura a Manhattan i tifosi dell’Inter hanno festeggiato il risultato trionfante nella sede dell’Inter club. Con l’assegnazione dello scudetto e della seconda stella, per i neroazzurri sono partiti cori e celebrazioni per le strade americane. Stessa scena replicata in tarda serata ieri, davanti al Duomo di Milano.
San Siro ha visto subito i giocatori in campo corsi a festa, pronti ad abbracciarsi dopo il fischio di fine partita. Bastoni alza lo scudetto ed Inzaghi è travolto dalla squadra. Sotto la pioggia l’Inter gioisce tra fuochi d’artificio ed Ultras in visibilio. Ora si attende solo la parata con autobus scoperto che potrebbe arrivare nel finse settimana.