Tutto pronto per la 68ª edizione dell’Eurovision song contest ospitato quest’anno in Svezia, a Malmö.
Potenziate le misure di sicurezza e gli agenti impiegati in tutta la città per garantire controlli speciali. Da Svezia, Danimarca e Norvegia gli addetti al controllo del parco del popolo dove si svolgeranno le attività per gli euro fans sono pronti a vigilare. Si prospetta un numero di 360.000 presenze nel paese, con strade chiuse al traffico e droni incaricati alla sorveglianza dell’Eurovision Village.
Tutto, oltre le normali misure preventive, in vista della partecipazione di Israele al contest musicale. Questo giovedì saranno due le grandi manifestazioni previste a Malmö per la pace tra Israele e Palestina. Israele sarà in gara alla seconda semifinale ed il sabato, nel giorno della finale in gara. ‘Stop Israele, per la pace e la Palestina libera’ è lo slogan delle 20.000 persone che si prevede parteciperanno alle proteste contro la manifestazione filoisraeliana già prevista in altre parti della città.
La prevenzione non è mai troppa alla luce di ciò che è accaduto già durante la sfilata di apertura di domenica sera con roghi pubblici del Corano e l’intenzione di ripetere gli stessi nelle manifestazioni dei giorni successivi dell’Eurovision. Tutti gli eventi di questo tipo sono stati vietati dalla polizia svedese che ha in mente un piano netto e definito per garantire libertà di espressione e tutela alla manifestazione canora.