Niente più documenti di identità per l’imbarco in aereo. L’aeroporto di Linate a Milano sperimenta il Face Boarding come nuova procedura incentrata sul semplice riconoscimento facciale ai varchi di imbarco e check-in. La sperimentazione durata vari mesi nel 2020, finalmente ha trovato compimento. Il lasciapassare del volto è un nuovo risvolto tecnologico che associato ai lavori di gate, facilita la sicurezza dei controlli aeroportuali.
Il servizio targato Sea, società milanese impegnata nella gestione del city airport sia a Linate che Malpensa, gestisce il face boarding in grado di identificare un volto attraverso l’elaborazione biometrica. Dopo Linate il sistema potrebbe entrare a far parte della gestione imbarchi di tanti aeroporti italiani desiderosi di integrare il ceck-in con il nuovo dispositivo.
Orgoglioso il sindaco di Milano Beppe Sala che elogia il sistema adottato a Linate come primo in Europa. L’innovazione definita “sicura e rapida” snellisce anche le file all’imbarco dell’aeroporto, tutelando la privacy dei passeggeri.
L’idea successiva è quella di trasferire anche a Malpensa il Face-Boarding. Basterà registrarsi tramite i chioschi presenti allo scalo o direttamente su un App disponibile da giugno, per poter accedere al nuovo sistema di riconoscimento a Linate.