Dall’antica Grecia ad oggi, con lo scopo di sostenere le donne lasciandole parlare e confrontarsi al claim ‘Ce la farai’, che dà il via all’omonima associazione concepita come un gineceo femminile.

Mamme, free lance ed imprenditrici si riuniscono con doppia cadenza settimanale a Napoli, in una caffetteria, così da aprirsi e raccontarsi davanti ad una bevanda calda ed un cornetto, per iniziare la loro giornata. L’idea conviviale nasce dalla coach Olga Kovaleva, già membro dell’associazione contro la violenza sulle donne ‘Udar’, attiva a Milano. Da qui il progetto ‘Colazione tra donne’, in cui le ladies si confrontano con coach e relatori intorno ad un tema specifico che può aiutarle a leggere il futuro in ottica evolutiva.
Olga viene da San Pietroburgo; ha 40 anni ed è mamma di tre figlie. A questo progetto sta dedicando tutta se stessa, con l’idea di ampliarlo in altre città e regioni di Italia. La sua esperienza personale le ha insegnato quanto sia importante avvalersi del supporto delle donne, in un concetto di “sorellanza” ampio ed aperto.
Da nove anni in Italia, precisamente a Napoli, ha così inteso riproporre il modello del gineceo antico, che affidava al dialogo tra donne, la dimensione non più esclusivamente domestica del gentil sesso. Così due anni fa ha dato vita ad una sua associazione contraddistinta nell’hastag #celafarai, pensato per sostenere e dare nuova lungimiranza a donne imprenditrici o che desiderano avere un’attività in proprio; freelencer e nuove professioniste, oltre che mamme che desiderano raccontarsi invertendo la rotta della propria vita.

La volontà di guidare le donne, insieme a degli esperti, a creare una nuova identità privata e professionale, deriva da una fotografia che Olga ha del mondo femminile: “Le donne del presente e del futuro sono bellissime. Ho scelto di ascoltare le loro storie per imparare da esse, oltre che per creare una sorta di simposio che diventasse casa per raccontarsi liberamente, senza giudizio, sentendosi accompagnate da altre donne nel credere in obiettivi comuni. In colazione tra donne nascono tante collaborazioni che diventano ponte tra realtà diverse e si fondano sul mutuo sostegno femminile”, afferma la fondatrice.

Oggi Colazione tra donne raccoglie 150 associate e in 300 dai 30 anni in sù, si sono avvicinate alla realtà in espansione a Napoli. Il 90% delle partecipanti alle attività proposte è italiana, mentre il restante 10% comprende donne provenienti da Francia, Spagna, Biello Russia e Brasile.
In un clima di distensione ‘Colazione tra donne’ crea opportunità di amicizia nel mondo femminile, invertendo i soliti cliché delle donne che non solidarizzano tra loro. Donne insieme è il filo rosso tematico che guida ogni incontro davanti ad un caffè bevuto ogni sabato e in un giorno infrasettimanale diverso, per dare occasione a tutte le partecipanti di interagire indistintamente, organizzando le proprie giornate.
Olga cerca di far sentire unica e speciale ogni donna, accompagnandola con questa occasione di incontro, a brillare nella sua vita. Il tutto parte dall’idea di costruire il proprio diritto alla felicità, scoprendo quali sono i propri punti di forza per autoispirarsi ed ispirare altre donne. Così capita che ad ogni incontro ci si trovi a donarsi un mazzo di fiori, o a dedicarsi insieme all’arte, oltre che a pianificare l’idea di un proprio business, il tutto senza competizione, ma con collaborazione.
Il progetto ‘Colazione tra donne’ parte dunque da una semplice base: aiutarsi; ed è stato già veicolo e supporto per tante donne che, dopo aver partecipato, hanno iniziato a prendere in mano la propria vita in modo diverso e consapevole.