Caro affitti e necessità abitativa. Il capoluogo meneghino, motore economico italiano sta vivendo una vera e propria caccia all’immobile più economico, ma funzionale. Così a Milano spopola la ricerca sul mercato di bilocali.
La rivalutazione della soluzione è da record da circa otto anni, comprendo il 60% della domanda sulla metropoli. Ed oggi l’acquisto di un bilocale presuppone un investimento di 5100 euro al metro quadro, soprattutto in quartieri come Pasteur-Rovereto; Maggiolina-Istria e Corvetto-Rogoredo. Via libera dunque all’opzione di affitto, se non ci si può permettere l’acquisto.
Il bilocale rappresenta infatti lo spazio intimo ideale sia per single che per coppie senza figli. La comodità di gestione degli spazi avrebbe impatto anche sui vantaggi lavorativi per chi è fuori casa e al lavoro tutto il giorno. Rincasando, si ha più facilmente l’opportunità di occuparsi degli spazi domestici.
I vantaggi economici di un bilocale si rifletterebbero anche sul caro bolletta, soprattutto nei mesi invernali in cui si ha l’esigenza di scaldare casa.
L’investimento a Milano risulta dunque interessante in termini di ROI. Comperare un bilocale per poi affittarlo a studenti o lavoratori pendolari, è la nuova ottica su cui i milanesi stanno puntando. La continua domanda di studenti che cercano casa a prezzi sostenibili, è infatti messa sul piatto della bilancia da chi compera e rimette a nuovo queste realtà abitative che danno perfino l’opportunità di avere tutto a portata di mano, con una ripartizione ambienti consona alle esigenze dei meneghini.