Ennesimo atto intimidatorio ai danni del prete anticamorra di Caivano don Maurizio Patriciello che, durante il consueto saluto ai fedeli, è stato avvicinato da un uomo di 74 anni armato di coltello.
L’uomo, incensurato e suocero di un boss, è affetto da disturbi psichici che l’hanno già reso protagonista di episodi simili. Ad ogni modo, il 74enne, è stato prontamente bloccato dalle forze dell’ordine nel tentativo di avvicinamento e poi allontanato. È stato lo stesso uomo, poi, ad avvicinarsi alla volante e a consegnare il coltello prima di essere denunciato.
A rendere noto l’accaduto è la presidente della commissione antimafia Chiara Colosimo esprimendo massima solidarietà e vicinanza al prete antimafia. “Il lavoro, insieme con l’evangelizzazione, che don Maurizio sta portando avanti è fondamentale per strappare quelle terre alla criminalità organizzata e noi saremo sempre al suo fianco in questa battaglia per la giustizia e la libertà“, ha aggiunto Colosimo.
Sull’accaduto si è espresso anche il prefetto di Napoli Michele di Bari: “È una situazione delicata che io sto seguendo minuto dopo minuto, però con grande serenità da parte di don Maurizio perché sa che al suo fianco c’è lo Stato. Certamente l’episodio che è accaduto a don Maurizio ci impone una riflessione sulla sicurezza di questa persona impegnatissima, non a caso personalmente gli sono vicino quasi tutti i giorni”.