Confermata anche nel 2024 la leadership italiana nella qualità delle acque di balneazione. Secondo i dati SNPA, ben il 95,6% delle coste italiane monitorate vanta acque di qualità “eccellente”, la più alta categoria prevista dalla classificazione europea. Un dato che posiziona l’Italia al top in Europa, confermando il trend positivo degli ultimi anni.
Puglia in testa, seguita da Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Toscana. Fanno sorridere i dati relativi alle singole regioni: in Puglia, il 99,7% delle coste gode di acque eccellenti, mentre Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Toscana si attestano tutte sopra il 98%. Eccellono anche le Marche con il 97,8% e la Liguria con il 96,4%.
Questi risultati sono il frutto di un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti, dalle istituzioni locali e nazionali agli enti preposti al controllo e alla tutela dell’ambiente. Le politiche di gestione sostenibile del territorio, il trattamento efficiente dei reflui e la crescente attenzione alla qualità delle acque da parte dei cittadini hanno contribuito in maniera determinante al raggiungimento di questi traguardi.
Non solo mare pulito, ma anche spiagge Bandiera Blu che confermano l’eccellenza delle coste italiane. Nel 2024 sono 407, ben 17 in più rispetto all’anno precedente. Un riconoscimento internazionale che premia non solo la qualità delle acque, ma anche l’offerta turistica e i servizi offerti dagli stabilimenti balneari.
In un momento in cui la fruizione delle spiagge torna ai livelli pre-pandemia, questi dati sono un invito a vivere il mare in tutta sicurezza e tranquillità. Le coste italiane offrono non solo paesaggi mozzafiato, ma anche acque cristalline e pulite, ideali per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e del benessere.
Se da un lato i dati sono incoraggianti, dall’altro è importante non abbassare la guardia e continuare con l’impegno per contrastare l’inquinamento marino e per tutelare questo bene prezioso per le generazioni future. La sfida è quella di preservare la bellezza del mare italiano e renderlo sempre più fruibile per tutti.