Un tram interamente decorato con temi ispirati al libro di Zero Calcare: “Quando muori resta a me” ha girato per Milano per un intero mese.
In occasione del lancio della nuova graphic novel di Zerocalcare, sono state organizzate diverse iniziative pubblicitarie, ma questa ha attirato l’ attenzione del pubblico tanto da diventare un’ attrazione turistica, ci sarà stato chi ha atteso apposta per poterci salire e vedere le strisce di fumetto, come se fosse una mostra itinerante.
“Quando muori resta a me” è l’ ultimo romanzo e racconta il viaggio di Zerocalcare e suo padre ( genitore 2) verso un paesino tra le Dolomiti, da cui proviene la famiglia paterna. Questo viaggio diventa un’opportunità per cercare di capire meglio il padre, anche se i due sono incapaci di parlarsi apertamente. “È una riflessione sull’incomunicabilità tra padre e figlio ma forse anche tra maschi e tra generazioni diverse.”
La loro mancanza di comunicazione è il manifesto di un’ intera generazione. La famiglia non è ben vista nel paese, dove le radici dell’odio risalgono a prima della Grande Guerra, intrecciandosi con un mistero che circonda la vita di Zerocalcare da 35 anni. La novella affronta temi particolarmente attuali come la radicata difficoltà di parlarsi tra uomini e di far trasparire un qualsiasi tipo di sensibilità.
La storia esplora il rapporto tra padre e figlio e affronta temi di introspezione personale e storica, ma sono temi attualissimi che si integrano bene in tutta la conversazione che gira intorno alla mentalità arcaica e maschilista che ci ha raggiunto fino ad oggi. Un altro tema che affronta è il fenomeno sociale per cui si tende a prendersela con chi è ” diverso” perchè non si ha il coraggio di affrontare e criticare chi è la causa della fame e la disperazione in cui, chi più e chi meno, si trova in questo momento storico.
Nell’ epoca dei Manga, la Graphic Novel, una forma di narrazione visiva che utilizza il formato del fumetto per raccontare storie complesse, spesso destinate a un pubblico adulto, si fa largo nelle preferenze dei lettori, soprattutto quelli più giovani.
Non disdegnato neanche dalle generazioni precedenti per la sua somiglianza ai fumetti, dai qual si distingue per la profondità dei contenuti e dal formato editoriale, che tende a essere più simile a quello di un libro tradizionale. Con la Graphic Novel, l’arte del fumetto viene utilizzata per esplorare temi profondi con una struttura narrativa che permette uno sviluppo dei personaggi e della trama simile a quello di un romanzo tradizionale.
Ad ogni modo questa letteratura disegnata resta l’ ultima frontiera della comunicazione e scrittori come Zero Calcare sono preziosi perchè veicolano messaggi importanti e punti di vista significativi, affinché non ci sia la deriva dei valori e delle conquiste che tanto faticosamente sono state fatte, dei diritti e delle libertà di cui possiamo godere oggi.