Sulla pelle il freddo acciaio di una pistola giocattolo. Giocattolo solo sulla carta perché chi la portava agganciata alla cintura aveva fatto in modo che sparasse davvero. Senza tappo rosso e con proiettili veri.
Per un 55enne di Ercolano quell’arma sarebbe stata uno strumento fondamentale per convincere la nipote a consegnargli denaro. Ne aveva bisogno per acquistare droga.
Così si è presentato a casa della donna e le ha chiesto contanti. Stessa richiesta anche al marito della nipote, stessa risposta negativa da entrambi.
Il 55enne ha estratto la pistola, caricato un proiettile in canna e premuto il grilletto. Puntando dritto contro la nipote.
L’arma si è inceppata e ha risparmiato miracolosamente la vita alla donna.
Trascorso qualche istante di shock, la coppia ha composto il 112.
Il 55enne è fuggito e si è barricato nella sua abitazione. Poco prima di chiudersi la porta alle spalle ha nascosto la pistola sullo pneumatico di un’auto in sosta.
I carabinieri della stazione di Portici sono riusciti a raggiungerlo e lo hanno bloccato dopo una violenta colluttazione.
E’ ora in carcere, in attesa di giudizio. Dovrà rispondere di tentato omicidio, tentata estorsione, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
L’arma è stata sequestrata e così 8 munizioni cal 7,65 e 3 di calibro 6,35 mm.