È attraccata ieri nel porto di Napoli la nave di Medici senza frontiere “Geo Barents” con a bordo 37 migranti tutti di sesso maschile di nazionalità siriana, bengalese e tunisina, tra cui un minore non accompagnato, salvati nelle acque del mediterraneo nella notte tra giovedì e venerdì.
Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura di Napoli ed hanno coinvolto ASL Napoli 1 centro, l’Ufficio Sanitario marittimo, la Protezione civile regionale, l’Assessorato al Welfare del Comune di Napoli, le Forze dell’ordine, la Capitaneria di Porto, i Vigili del fuoco, l’Autorità portuale, la Croce Rossa Italiana e la Caritas diocesana.
I migranti sono stati sottoposti ad identificazione e screening sanitario per poi essere trasferiti presso il Residence dell’Ospedale del Mare, messo a disposizione dall’ASL Napoli 1 Centro, per il prosieguo delle operazioni di polizia e degli accertamenti sanitari.
Successivamente verranno smistati presso i centri di accoglienza straordinari della regione ad eccezione del minore che è stato preso in carico dal comune di Napoli.