‘A copp’ abbascio

Data:

Indicazione che precisa il moto del verbo cadere.

“Da sopra a sotto, indicazione che precisa il moto del verbo cadere, in napoletano care’. All’indicativo presente suona così: i’ car’, tu car’, isso car’, nuie carìmm’, vuie carìte, lloro càrono. […]”

Cercavo una immagine di Escher, mi è venuta in mente il suo modo di vedere la Costiera Amalfitana, anche perchè io è da quelle parti che nasco e che cresco, anche se il lato esatto da cui provengo è il lato oscuro di quella costa che proprio nel suo lato terreno affonda le radici della sua divinità. E se è vero che di cadere si tratta, prendo a riferimento stavolta una statua, quella di un Galata nell’atto di cadere.

Visitando musei e luoghi di Galata ne ho visti diversi, e tra i più famosi c’è quello morente, che fa in ogni caso riferimento a Pergamo, un posto che oggi si trova dalle parti di Smirne, in Turchia. Ma che c’entra questo con la strada che vogliamo fare e perchè iniziare proprio con il cadere? C’entra il soggetto, perchè Galata non è un personaggio ma una specificità. Si tratta di un soggetto umano, in particolare di un Gallo.

I Galati era il nome con cui erano conosciuti anche genericamente i Galli dai Romani, cioè un popolo celtico stanziatosi dapprima nei balcani ed in seguito in una regione dell’odierna Turchia, che proprio da loro prese il nome di Galazia.

Un popolo intero dinamico per definizione, come un animale che nel terreno cerca spesso e a volte trova, che è indifeso ma si fa sentire.

Credo che di animali ne troveremo ancora nel nostro viaggio, ma per ora credo vada bene così.

Il galata è nell’atto di cadere, forse perchè vinto e sconfitto. E’ persino nudo ed è uno che un luogo specifico non ce l’ha, non si sa che nome abbia ma si sa che è un forastiero, sennò non si chiamerebbe così. Nella sua azione e in questa statua che ora si trova a Venezia è come se fosse congelato nel suo eterno cadere, eppure resta sospeso.

Così come siamo noi, così come questa vita. Ancora non arrivati, eppure partiti da un bel pezzo in questa caduta. Oppure siamo già caduti ed è da terra che ce lo stiamo raccontando?

Immagine in licenza CC BY-SA 3.0 DEED

Localizzazione: https://www.dattilioteca.it/i-galati-del-museo-archeologico-nazionale-di-venezia/

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Condividi su:

Subscribe

spot_img

Popolari

Ti potrebbe piacere anche
Correlati

Donna minaccia carabinieri con accendino e coltello: arresto a Portici

Portici (NA). Donna minaccia di dare fuoco alla caserma....

Droga sequestrano per 10 milioni di euro

Napoli. Circonvallazione esterna di Napoli, ancora per qualche metro...

Carabinieri salvano una vita con un massaggio cardiaco

Torre Annunziata(NA). Il cuore di una donna si ferma,...

Carnevale Palomontese: la magia del cinema in strada

Palomonte (Sa). “Sotto i riflettori per un Carnevale da...