Vendevano cripto valute ed euro falsi su Telegram. Da qui era partita un’attività investigativa per il contrasto di banconote false con pagamenti digitali ed in cripto valute. I militari della sezione cripto valute del Comando carabinieri antifalsificazione monetaria pugliesi, in base ad ordinanza di misura cautelare coercitiva emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce, hanno arrestato i soggetti convolti del reato, resisenti in una stamperia del Comune di Casarano.
Dal mese di febbraio 2024 le indagini stavano compiendo il proprio lavoro. La stamperia produceva banconote euro contraffatte, in tagli da 5,10, 20,50 e 100; ed era allestita in un ambiente domestico.
Il denaro falso veniva spedito in Italia e all’estero, fruttando ai suoi proprietari oltre 60.000,00 di euro. Le banconote risultavano essere di ottima qualità e molto simili a quelle originali. Il venditore aveva su Telegram il nickname @DeathOfSilentBuy.
Gli acquirenti pagavano in Bitcoin o tramite PayPal le banconote contraffatte e ricevevano i plichi postali spediti tramite il corriere. Le spedizioni raggiungevano Francia, Spagna, Germania, Austria e Lussemburgo.
Nei confronti dell’indagato è stato eseguito un decreto di sequestro patrimoniale preventivo sia sui conti correnti che sulle cripto valute, per un valore di 11.000€ provenienti da vendite illeciti. Nella sua abitazione sono state rinvenute tre stampanti poi sequestrate, insieme al canale Telegram su cui operava il vendor.