Napoli. L’uscita di Luigi Marattin da Italia Viva ha scaturito non poche polemiche. L’ormai ex Renziano, passato al Gruppo Misto, aveva annunciato, mediante conferenza stampa, indetta proprio dalla Camera, la sua non condivisione del partito (Iv) al campo largo. I dissapori ed i malumori trovano la genesi proprio su questo punto.
A riguardo è intervenuta la segretaria provinciale di Iv Napoli, Marianna Mascolo (in foto), che così ha commentato: “L’uscita dell’onorevole Luigi Marattin da Italia Viva a mio avviso non destabilizza la struttura territoriale di Italia Viva, siamo talmente concentrati sulle attività del partito che tutto questo non suscita né dubbi né tentennamenti riguardo la nostra linea, ovvero, quella del nostro presidente nazionale Matteo Renzi, eletto nel congresso dello scorso 15 ottobre. Non riesco a capire – continua – perché Marattin invece di mettersi al lavoro, contesta e mette in dubbio la leadership del partito chiedendo un congresso, il secondo in meno di un anno. Renzi durante l’estate ha convocato degli incontri con tutti i dirigenti di partito dove ci siamo confrontati sul percorso da intraprendere, tanto da indire l’assemblea nazionale il 28 settembre. Ma Marattin – chiosa la Mascolo – ha pensato bene di abbandonare anticipatamente il partito, definendoci ‘yes man’ perché restiamo in Italia Viva e continuiamo a seguire l’unico vero fuoriclasse della politica italiana, Matteo Renzi. Marattin dovrebbe ringraziare e chiedere scusa alla comunità di Italia Viva, ai militanti, ai coordinatori che come me per anni sui territori hanno lavorato anche per lui. Per me – conclude – democrazia interna, quella di cui parla, vuol dire venire in assemblea, confrontarsi, avanzare le proprie richieste e accettare la decisione dell’assise”.