“Nessuna nuova pena detentiva per i giornalisti. Il provvedimento in esame semmai elimina la pena detentiva per alcune ipotesi di diffamazione, salvo continuare a tutelare il cittadino nella sua onorabilità sociale per la grave ipotesi dell’addebito di un fatto, determinato e falso per il quale è mantenuta la pena alternativa della multa o della reclusione, lasciando la scelta al giudice di merito.
Con atteggiamento liberale abbiamo convenuto di non punire più, nemmeno astrattamente, con la detenzione la diffamazione semplice a mezzo stampa, ma è necessario difendere l’onorabilità sociale del cittadino dalla ben più grave e lesiva ipotesi dell’addebito di un fatto falso e determinato, nella convinzione che non si tratti di libera informazione, ma di distorsione della informazione”.
Lo dichiara il senatore Gianni Berrino (foto in basso), capogruppo di FdI in Commissione Giustizia.