La città antica di Pompei, sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., è pronta a rivivere il suo splendore e assumere un ruolo da protagonista nel panorama culturale italiano. La candidatura a Capitale Italiana della Cultura per il 2027 è stata ufficializzata dal sindaco Carmine Lo Sapio, con il sostegno unanime del consiglio comunale.
Pompei rappresenta un sito archeologico di importanza mondiale, patrimonio dell’UNESCO e meta di milioni di turisti ogni anno. La sua candidatura si basa non solo sulla straordinaria ricchezza del patrimonio archeologico, ma anche sulla sua capacità di coniugare passato, presente e futuro.
Il progetto di Pompei Capitale della Cultura 2027 punta a valorizzare il sito archeologico attraverso un ricco programma di eventi, mostre, attività di formazione e interventi di riqualificazione urbana. L’obiettivo è quello di trasformare Pompei in un centro culturale dinamico e inclusivo, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di offrire nuove opportunità ai cittadini.
La candidatura di Pompei a Capitale della Cultura 2027 rappresenta un’occasione unica per rilanciare l’immagine della città e del suo territorio, promuovendo lo sviluppo economico e sociale. Il progetto, infatti, mira a creare una sinergia tra pubblico e privato, coinvolgendo le diverse realtà del territorio e valorizzando le eccellenze locali. La candidatura di Pompei dovrà, ovviamente, confrontarsi con quelle di altre città italiane altrettanto prestigiose.
Se Pompei dovesse ottenere il riconoscimento si tratterebbe della seconda volta per la Campania che ha già visto affermarsi Procida come Capitale Italiana della cultura nel 2022.