Traguardo importante nella lotta alla tratta di esseri umani e la criminalità organizzata.
Come ha annunciato l’emittente Kurdistan24, nella giornata di domenica 12 maggio, il 38 iracheno Barzan Majeed, è stato arrestato in seguito ad un’operazione coordinata condotta dalle forze di sicurezza, Intelligence ed Interpol.
Majeed, anche conosciuto come Scorpion, era un super latitante a capo di una delle principali organizzazioni criminali che controlla l’immigrazione clandestina nel centro Europa.
L’uomo è accusato di aver organizzato il trasporto di migliaia di persone in viaggi pericolosi e spesso mortali, attraverso il Mediterraneo e i Balcani. Le sue vittime erano spesso vittime di abusi e sfruttamento da parte dei suoi trafficanti.
L’arresto di Majeed, figura chiave in una rete che ha lucrato sulla disperazione di persone in fuga da guerre e persecuzioni, è un colpo significativo per la lotta al traffico di migranti. Le autorità del Kurdistan non hanno ancora reso noto dove Majeed verrà processato. È probabile che venga estradato in uno dei diversi paesi in cui ha commesso i suoi crimini. Oltre all’arresto di Majeed, le autorità del Kurdistan hanno anche sequestrato un certo numero di beni appartenenti a lui. Questi beni includono. Il denaro ricavato dalla vendita di questi beni sarà utilizzato per aiutare le vittime del traffico di migranti.