Nuove sanzioni saranno imposte all’Iran nel tentativo di limitare la sua efficacia militare.
A dichiararlo è il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan che ha sottolineato come “queste nuove sanzioni e altre misure continueranno a esercitare una pressione costante per contenere e degradare la capacità e l’efficacia militare dell’Iran e affrontare l’intera gamma dei suoi comportamenti problematici”.
Le misure, che arrivano a ridosso dell’attacco iraniano ad Israele, riguarderanno in particolare il programma missilistico e di droni, le entità che sostengono le Guardie Rivoluzionarie e il ministero della Difesa iraniano.
Sullivan spera che la strada intrapresa dagli Stati Uniti venga poi seguita anche dagli alleati: “Prevediamo che i nostri alleati e partner seguiranno presto le proprie sanzioni”, ha spiegato “che continueranno a essere un costante tambureggiare di pressione per contenere e degradare la capacità e l’efficacia militare dell’Iran”.