Pochi giorni fa, nell’area antistante la Solfatara di Pozzuoli, si è svolta la conferenza stampa indetta dal coordinatore regionale della Lega in Campania Claudio Durigon, per discutere della prevenzione del rischio sismo nei Campi Flegrei.
La conferenza, che ha visto la partecipazione della coordinatrice provinciale della Lega Carmela Rescigno, il consigliere comunale di Napoli Domenico Brescia e il coordinatore regionale di Sud Protagonista Raffaele De Cicco, ha acceso il dibattito tra Lega e Movimento Cinque Stelle.
Durigon ha più volte sottolineato come sia necessario un piano di prevenzione che non sia limitato alle ancora inesistenti vie di fuga o alle esercitazioni ma che tenga conto della prevenzione di danni e crolli parziali o totali che vada oltre la “rilevazione visiva”.
Necessario, dunque, secondo il coordinatore regionale della Lega un adeguato intervento dello Stato “al fine di tutelare l’incolumità dei cittadini ed il patrimonio residenziale pubblico e privato, non adeguati alle nuove norme antisismiche nei comuni dell’area flegrea”.
La proposta del coordinatore regionale è stata quella di prorogare il Superbonus 110%, relativamente alla messa in sicurezza dei fabbricati, anche per i Campi Flegrei, così come fatto per le zone terremotare.
Oggi arriva la replica alla proposta leghista del deputato Cinque Stelle Antonio Caso che ha affermato: “Troviamo inaccettabile che si faccia propaganda elettorale per le elezioni europee e amministrative utilizzando il tema bradisismo. Peggio delle scosse – continua- c’è solo chi vuole fare sciacallaggio elettorale su un tema così delicato.”
Caso continua dicendo che “presenteremo emendamenti al nuovo Decreto Superbonus in discussione in Parlamento per la reintroduzione del bonus per l’area bradisismica e ci aspettiamo che la Lega li voti convintamente”, cosa che non aveva fatto in passato.