La Turchia è pronta ad entrare in una nuova era con il lancio della sua prima sonda aerospaziale fissato per il prossimo 8 luglio.
Si tratta di Turksat 6A, satellite per telecomunicazioni, che promette di essere una “pietra miliare” per il Paese che diventerà, in questo modo, da importatore di sonde spaziali ad esportatore.
L’annuncio arriva dal ministro die trasporti e delle infrastrutture Abdulkadir Uraloglu che ha comunicato che il lancio avverrà dalla base spaziale di Cape Canaveral, in Florida, dove il satellite verrà spinto in orbita da razzi Falcon 9.
Una volta effettuato il lancio i parametri e i movimenti della sonda saranno monitorati da SpaceX, a conferma dei buoni rapporti tra il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il fondatore e Ceo di SpaceX e Tesla Elon Musk. Durante la sua ultima visita negli Usa Erdogan ha incontrato Musk, con l’obiettivo di convincere il visionario imprenditore ad aprire una fabbrica di Tesla in Turchia.
Erdogan vorrebbe, dunque, incrementare il livello di collaborazione con Starlink e Space X per i programmi di sviluppo tecnologico e aerospaziale turchi, per la digitalizzazione e nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Ankara inoltre punta a lanciare in orbita altri satelliti dopo il primo lancio di aprile 2023 e per realizzare questo progetto conta sulla collaborazione con Musk. In attesa di vedere se questa nuova collaborazione tra Erdogan e Musk andrà a buon fine, la Turchia è col fiato sospeso fino all’8 luglio dove cruciali saranno i primi 70 minuti per poter capire se il lancio è andato a buon fine.