Si chiudono in Iran le urne per il voto presidenziale per decidere il futuro dopo Raisi. Gli ultimi risultati dello spoglio delle presidenziali vedono in testa il riformista Massoud Pezehkian con il 42,6% dei voti e il fondamentalista Saeed Jalili con il 38,8%. Stacco netto, dunque, rispetto agli altri due candidati Baqer Qalibaf e Pourmohammadi.
L’agenzia di stampa Tasnim, vicina alle guardie rivoluzionare, ha affermato che nessuno dei candidati riuscirà ad ottenere il 50% e che quindi, molto probabilmente, si andrà al ballottaggio venerdì 5 luglio.